La maggior parte delle persone che mi contattano per avere una consulenza sul proprio e-commerce non hanno mai realizzato un “Web Marketing Plan”, investendo in pubblicità senza seguire una strategia bene precisa.
Di seguito troverai una serie di indicazioni rivolte a chi ha deciso di cimentarsi nel commercio elettronico, ma non ha idea di come creare un piano marketing.
Perché è indispensabile avere un piano marketing
- Nel web marketing non esiste la bacchetta magica
- Per avere risultati in un qualsiasi business online, sopratutto un e-commerce, serve una strategia ben precisa e tanto impegno
- Fare investimenti sporadici non è sufficiente e se sbagliati, diventa controproducente
Dove generalmente investono le persone il proprio budget
- Facebook Ads
- Google Adwords
- E-Mail Marketing
- Piattaforme di Social shopping (Groupon, Let’s Bonus, etc)
Questi investimenti non sono sbagliati, ma senza un piano marketing tutto è lasciato al caso, e le probabilità di fallire sono ovviamente elevate.
Le 3 domande che devi porti prima di creare un web marketing plan
- Qual’è il mio Budget?
- Quali sono i punti di forza della mia azienda?
- Quanto capisco di marketing e di vendite?
- Quali sono i miei limiti in termini di tempo, personale, contatti e conoscenze?
Cosa devi avere per iniziare a promuovere il tuo e-commerce
- Un buon sito e-commerce
- Un web designer competente
- Un logo
- Una linea grafica
- Foto e video dei prodotti
- Un seo copywriter
- Un’agenzia SEO
Questo è quello che ti serve per iniziare, ma come ho scritto, è solo l’inizio.
Conosci te stesso, ovvero, conosci il tuo business
Sembra scontato ma non lo è, per creare un marketing plan efficace infatti, per prima cosa bisogna aver ben chiaro il proprio business, e per riuscirci ti basterà rispondere a queste semplici domande:
- Perché hai aperto un e-commerce?
- A cosa servono i tuoi prodotti?
- Ti rivolgi alle aziende (B2B), alle persone (B2C) o a entrambi?
- Vendi solo in Italia o anche all’estero?
- Quali sono i punti di forza del tuo e-commerce? (prezzi bassi, alta qualità, o altro)
- Quali sono i punti deboli del tuo e-commerce?
Individua le buyer personas per non disperdere il tuo investimento pubblicitario
Per creare un marketing plan professionale, senza sperperare denaro inutilmente, bisogna capire prima di tutto a chi è rivolta la tua pubblicità, per questo è fondamentale fare uno studio approfondito sul target al fine di poter definire con precisione le tue buyer personas.
Leggi anche: “Come è cambiato il modo di fare pubblicità”
Non dimenticare inoltre che è fondamentale sapere se ti rivolgi ad un pubblico vasto o ad una nicchia.
Ricerca del target in base a dati demografici
- Età
- Genere
- Posizione geografica
- Reddito
- Potere d’acquisto
- Situazione familiare
Segmentazione psicografica (stile di vita)
- Libri
- Hobbies
- Film
- Siti maggiormente visitati
- Spettacoli televisivi
- Riviste
Costi e ricavi riferiti al prodotto
Il proprio budget pubblicitario deve essere gestito anche in base ai costi legati al prodotto.
- Prezzo
- Costi di produzione
- Costi di spedizione
- Guadagni
- Prezzi dei competitor
Una volta individuati tutti i costi bisognerà capire quanto costa vendere un prodotto, e ovviamente, promuovere un prodotto non può costare più del ricavo finale.
Individuare tutti canali pubblicitari sul web
In questo articolo non parlerò dei vecchi mezzi di comunicazione, ma mi concentrerò solo sui nuovi. Di seguito troverai un elenco abbastanza ampio, ma non è detto che tu li debba usare tutti, anche se in fase di startup è consigliabile.
- SEO
- Content Marketing
- Influencer Marketing
- Adwords
- E-Mail marketing
- Altri Social Media
Ogni canale può permetterti di raggiungere un tipo ti target diverso, per questo ti consiglio di provarne il maggior numero possibile.
Dividi il tuo budget più o meno equamente tra questi canali, individua quali portano maggiori vendite, e poi concentra lì i tuoi investimenti.
Consiglio: non accontentarti mai di uno o più canali di vendita, ma cercane sempre di nuovi.
Analizza le tue conversioni
Come ho scritto nel paragrafo precedente, attraverso strumenti di analisi come Google Analytics, devi individuare i canali che portano più conversioni sul tuo e-commerce.
Ripeto questo concetto perché il tasso di conversione, e i referral ad esso collegati, condizioneranno il tuo investimento pubblicitario.
Consulenza per eCommerce
Diciamoci la verità, vendere online è un po’ una guerra, e non puoi sperare di vincere senza un piano.
Spero che questo articolo ti sia d’aiuto, ma se hai bisogno di maggiori informazioni, puoi richiedere una consulenza per eCommerce.
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