Negli ultimi 10 anni, è cambiato radicalmente il modo di fare pubblicità per un tour operator, così come è cambiato il modo di comprare una vacanza.
Il marketing utilizzato per vendere viaggi e vacanze è cambiato perché sono cambiate le modalità d’acquisto, e questo è avvenuto grazie all’avvento di 3 elementi:
- Motori di Ricerca
- Smartphone e Tablet
- Web 2.0
Vendere e comprare comprare vacanze prima del web 2.0
Prima del web 2.0 per prenotare una vacanza bisognava andare in un agenzia di viaggi, parlare con un tour operator, comprare riviste o si chiedeva il parere di un amico che aveva già visitato la meta d’interesse.
Quando si parlava con il venditore, si aveva una conoscenza molto bassa della località, del viaggio o dell’hotel, e bisognava basarsi sulle informazioni del tour operator.
In poche parole:
Prima del web 2.0, il venditore doveva fornire tutte le informazioni sul prodotto, mentre il cliente aveva pochi mezzi per prendere informazioni al di fuori dei tradizionali canali di vendita.
Cercare e acquistare vacanze nell’era web 2.0
Il marketing turistico oggi è diventato “Web Marketing Turistico” e ha portato notevoli cambiamenti sia per chi vende che per chi compra.
Se oggi vuoi andare in vacanza, il web ti fornisce tutte le informazioni di cui hai bisogno:
- Hotel
- Blog per conoscere le località
- Prezzi
- Recensioni di altri clienti
In poche parole, quando oggi un cliente chiama o manda una email, è molto informato sul prodotto che vuole acquistare, avrà consultato almeno 10 siti e nella maggioranza dei casi, avrà solo bisogno di essere guidato nell’acquisto.
Promuovere un tour operator nell’era web 2.0
Il web 2.0 ha portato enormi benefici per chi compra ma ha reso la vita più facile anche a chi vende (se si è al passo con i tempi).
Oggi fare pubblicità costa molto meno e anche i piccoli tour operator possono farsi conoscere realizzando un bel sito, lavorando con il SEO e investendo su AdWords e Facebook Ads.
Oggi un tour operator non deve più rincorrere i propri i clienti, deve solo farsi trovare sui motori di ricerca, ma per farlo serve un sito SEO friendly e una strategia di Content Marketing (per iniziare).
Tramite gli strumenti per la ricerca delle parole chiave, un tour operator può sapere quali località sono cercate di più e in quale periodo, mentre con gli strumenti di analisi può conoscere dati demografici e interessi del proprio target.
Oggi fare pubblicità è più facile (infatti la fanno tutti), ma farlo in maniera efficace è tutta un’altra storia, anche perché la concorrenza è sempre maggiore.
Se vuoi stare al passo con i tempi, o meglio ancora, se vuoi essere un passo avanti rispetto alla tua concorrenza, devi per prima cosa capire cosa significa veramente Web Marketing Turistico, e poi devi trovare qualche buona idea per farti conoscere (clicca sul link di seguito per farti un’idea a riguardo).
Leggi anche: Il miglior modo per Pubblicizzare un Tour Operator o un’Agenzia di Viaggi
Come essere un Tour Operator 2.0: conclusioni
Il compito del tour operator oggi, deve essere quello di fornire al potenziale cliente contenuti utili per convincerlo ad acquistare.
Se vuoi sapere come promuovere al meglio un Tour Operator, chiedi una consulenza per il web marketing turistico.
Lascia un commento