buon consulente SEO

Come riconoscere un buon consulente SEO

Più volte nel mio lavoro mi è capitato di essere chiamato come “Vigilante”, ovvero per controllare o verificare il lavoro di un’agenzia assunta in precedenza e per la quale l’azienda non nutre più tanta fiducia.

Sicuramente non è una posizione facile da gestire, perché odio dare giudizi sul lavoro degli altri, ma grazie all’esperienza in questo ruolo inatteso, ho imparato a riconoscere i segnali di un buon lavoro di posizionamento sui motori di ricerca, così come i consulenti o le agenzie SEO che non lavorano seriamente.

Questo articolo è dedicato alle aziende che hanno compreso l’importanza di raggiungere la prima pagina su Google, ma non sanno come riconoscere chi lavora bene da chi invece offre solo “fuffa”.

Ecco di seguito una serie di elementi che vi aiuteranno a trovare il miglior consulente SEO per la vostra azienda.

Prezzi

Il posizionamento sui motori di ricerca non costa poco, quindi per prima cosa diffidate di chi vi offre servizi a 50, 90, 100 euro al mese e così via. Il costo di un consulente SEO parte circa da 1000 euro, ma il costo alto non è sinonimo di affidabilità.

Garantiamo la prima pagina

Secondo Google nessuno può garantire la prima pagina nella ricerca organica, quindi se vi viene detta una cosa del genere fate molta attenzione. Se trovate agenzie o consulenti che vi garantiscono la prima pagina, se sono veramente competenti, devono firmare un contratto in cui scrivono esplicitamente con quali parole vi porteranno in prima pagina, offrendo la garanzia “soddisfatti o rimborsati”.

Google Search Console

Google Search Console è l’unico vero strumento che vi permette di capire come è indicizzato il vostro sito e per quali parole chiave; un buon consulente SEO vi deve mostrare questo strumento, spiegarvi il funzionamento e installarlo nel vostro sito.

Galleggiamenti, stringhe e altre parole strane…

Mi è capitato di leggere presentazioni con le parole più assurde, ma quando si parla di SEO, le parole sono poche:

  • Parole Chiave
  • SERP
  • Google Search Console
  • Google Analytics
  • Ricerca Organica
  • Indicizzazione
  • Forse qualcosa mi è sfuggito, ma spero abbiate capito il senso.

Le parole sono importanti! e le parole chiave ancora di più!

Chiarezza nel contratto

Un buon consulente SEO sarà chiaro nell’esposizione del servizio e nel contratto che presenterà. Se non capite quello che dice, o quello che leggete, non firmate niente.

Tempi

Sinceramente ritengo che il lavoro di un consulente SEO debba durare almeno un anno perché è veramente difficile avere risultati in tempi brevi. Diffidate quindi da chi offre risultati dopo un mese.

Non ritengo sia possibile ottenere risultati validi prima di 3 mesi, ma ovviamente dipende anche dal tipo di investimento e dalle competenze del consulente.

Il Sito Web

Se non avete un sito web “SEO Friendly” con caratteristiche come per esempio:

  • Moderno
  • Veloce
  • Responsive
  • Html5

e il consulente SEO accetta comunque il lavoro, fate molta attenzione.

Portfolio

Per riconoscere un buon consulente SEO, controllate anche i clienti che lo hanno scelto in precedenza.

Recensioni dei clienti

Il portfolio è importante, ma mettere il logo di un’azienda sul proprio sito non è difficile, quello che è veramente difficile, sopratutto nel SEO e nel Web Marketing, è farsi lasciare una recensione positiva.

Google Maps e SEO

Un servizio che spesso viene proposto, insieme al posizionamento sui motori, è quello di creare una scheda Google Maps per la propria azienda permettendo di raggiungere così la prima pagina tramite di essa, il tutto al costo di circa 300 euro.

Se devo essere sincero, non ho mai capito effettivamente che cosa offrano queste agenzie SEO, ma posso dirvi che inserire la vostra aziende sulle mappe di Google è una cosa che può fare anche un bambino di 12 anni, e che se dovessi quantificarla economicamente, direi che il costo del servizio sarebbe di 10 euro, ma ovviamente ognuno è libero di valutare la propria professionalità come meglio ritiene.

Conclusioni

Scrivo questo articolo perché troppo spesso mi ritrovo a leggere commenti di persone che ricevono servizi dagli scarsi risultati, e richieste di consulenza da parte di aziende deluse da altre agenzie o consulenti, ma a tal proposito voglio fare una precisazione.

Le persone mangiano quello che pagano, e acquistare servizi a “buon mercato”, lasciarsi incantare dalle chiacchiere o non informarsi adeguatamente su un servizio perché allettati dalla prospettiva di facili guadagni, è una colpa così come fornire servizi di scarsa qualità.

Essere in prima pagina significa vendere, per questo il SEO non è una “cosa da poco”, è duro lavoro, dedizione e studio, mentre l’ignoranza non è mai una scusa.


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