Realizzare una campagna Web Marketing per una PMI non è cosa da poco, perché le PMI hanno un budget molto inferiore rispetto ad una grande azienda. Nonostante questo, il web marketing ha permesso a piccole realtà di farsi conoscere in tutto il mondo, io per primo (e senza grandi investimenti), grazie ad internet sono riuscito ad acquisire clienti in paesi come la Cina e il Brasile.
Nonostante la tanto declamata crisi, il web marketing in Italia è un mondo poco esplorato dalle piccole e medie prese. Peccato.
Principali tecniche per vendere online
Le strategie principali per vendere online servizi e prodotti di una PMI sono:
- SEO
- Content Marketing
- Social Media Marketing
- Adwords
- Facebook Ads
Ricordatevi però che tutte le strategie del mondo non servono a niente se non si ha un sito professionale.
Le PMI hanno bisogno di certezze
Le piccole medie aziende hanno budget molto limitati, non possono creare campagne da 10.000 euro al mese, o meglio, anche se possono investire, non possono permettersi di perdere il loro investimento.
Purtroppo il web marketing da veramente poche certezze.
Nessuno può darvi la certezza di dare una svolta alla vostra società, ma quello che può garantirvi il web marketing è un aumento della visibilità.
Perché la visibilità è importante?
La visibilità è l’inizio del processo di vendita, più persone guarderanno i vostri annunci e le pagine del vostro, maggiori saranno le vendite, ma ovviamente tutto dipende dalla qualità del traffico.
Se per esempio durante una campagna web marketing il vostro sito fa 10.000 visite al giorno, ma non vende, vuol dire che le persone che state attirando non rappresentano il vostro target.
Se vendete poco invece, vuol dire che avete pochi prodotti interessanti o che i vostri prezzi sono fuori mercato.
Se le persone trascorrono poco tempo sul vostro sito, molto probabilmente vuol dire che il sito è lento o poco ottimizzato.
Ovviamente questi sono solo degli esempi, il rapporto tra visualizzazioni e vendite ha dinamiche molto più complesse.
Il Break Even
Vendere un prodotto o un servizio online ha un costo che può comprendere:
- Investimenti su campagne pay per click (Adwords o Facebook)
- Gestione del sito eCommerce
- SEO
- Servizi di Grafica
- Manutenzione
Quindi la vendita di un prodotto o servizio deve superare la spesa necessaria per promuoverlo.
Detto ciò, la scelta dei prodotti da vendere, specialmente se parliamo di beni materiali, diventa fondamentale.
Andiamo a fare un esempio pratico.
Per vendere prodotti come smartphone e tablet si entra in competizione con colossi come Mediaworld Unieuro, che sono in grado di ordinare enormi quantitativi a prezzi ovviamente più vantaggiosi.
In termini di break even, battere questi colossi è pressoché impossibile perché il prezzo, il primo elemento che guarda un utente sul web, dovrebbe essere talmente basso da non coprire non solo i costi pubblicitari ma neanche il prezzo d’acquisto presso il fornitore.
Come risolvere la situazione? Cambiando prodotto.
Una PMI può competere con una multinazionale solo puntando sulla nicchia, che sia un drone costruito in Cina, una camicia fatta a mano su misura, o un servizio di consulenza specifico.
Solo scegliendo una nicchia di mercato una PMI ha speranza di crescere, espandersi e diventare un giorno una grande azienda.
Accrescere la propria affidabilità (web reputation)
Le persone comprano online principalmente dove i prezzi sono più bassi, ma il secondo fattore che influisce maggiormente durante un acquisto è l’affidabilità di un marchio.
Un investimento importante che deve compiere una PMI è nel raccogliere recensioni di clienti e opinion leader, anche perché circa il 70% degli utenti, prima di comprare un prodotto online, legge la recensione.
Il Budget, ovvero quanto spendere per una campagna web marketing
Sicuramente la domanda che mi fanno più spesso è quanto bisogna investire in una campagna web marketing.
Per una PMI è necessario programmare un investimento pubblicitario progressivo, ovvero realizzare una “Test Strategy” con la quale individuare il canale migliore per ottenere un ritorno economico.
Non c’è un budget massimo da investire nel web marketing, e in realtà non c’è neanche un budget minimo, il vero nocciolo della questione è capire come vendere.
Ad ogni modo, escludendo tutto quello che riguarda il sito, il SEO ed eventuali corsi di formazione, il budget minimo con cui iniziare è tra i 100 e i 300 euro al mese da investire sia su Facebook Ads che su Google Adwords. Ovviamente, anche in questo caso, dipende tutto dal brand e dal prodotto.
La durata della campagna web marketing
La campagna web marketing deve durare almeno un anno, il termine minimo per avere dati a sufficienza per realizzare un’analisi completa ed esaustiva. Ad ogni modo, la campagna web marketing deve prevedere un’analisi mensile con spese e ricavi, sia interini economici che in termini di visibilità.
Il Web Marketing Plan
Volete sapere la verità? il Web Marketing è una guerra! e non si va in battaglia senza un piano, o in questo caso, un Web Marketing Plan.
Il Web Marketing Plan per una PMI deve essere semplice e dinamico, ovvero in grado di adattarsi ai cambiamenti del mercato, dell’azienda e delle tecnologie per i device (smartphone, tablet, smartwatch, Google Glass etc.).
Prima di realizzare la propria campagna web marketing bisogna quindi pianificare tutte le strategie che si andranno ad attuare con i relativi investimenti iniziali.
E adesso cosa fare?
Per prima cosa assicuratevi di avere un sito professionale, o realizzatene uno, vi assicuro che è la cosa più importante da fare, ma per quanto possa sembrare scontato, la maggior parte delle aziende italiane hanno siti web assolutamente inadeguati per la vendita online di prodotti o servizi.
Non si può pensare di vendere online con un sito “giocattolo”, inoltre avere un buon sito significa spendere di meno su Facebook Ads e Google Adwords.
Per ora è tutto, ma se volete promuovere la vostra PMI, potete richiedere una consulenza web marketing cliccando qui.
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