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Come aumentare il numero dei Backlink

Il numero dei backlink è uno dei 3 più importanti fattori di ranking, insieme all’ottimizzazione del codice e alla qualità del contenuto.

Aumentare il numero dei backlink, però, è molto complesso.

  • autorevoli
  • coerenti con l’argomento trattato
  • spontanei

Questo significa che devi scrivere un contenuto talmente buono, che le persone decidono di condividerlo sui social o, meglio ancora, all’interno del proprio sito, citandoti come fonte esterna.

Importante: Google vieta tecniche di link building che vogliono far apparire come spontanei link che non lo sono, mentre riconosce come strategia di sponsorizzazione l’acquisto di backlink purché contengano nel tag <a> il valore dell’attributo rel=”nofollow” o rel=”sponsored”.

Per saperne di più puoi leggere la guida ufficiale ai “Link Spam“.

In linea di massima, più il tuo contenuto è originale, di qualità, unico e aiuta le persone, maggiore sarà il numero di backlink che riceverà.

Di seguito ti spiego 16 modi per aumentare il numero dei tuoi backlinks:

  1. Scrivere contenuti di qualità
  2. Realizzare casi di studio, ricerche, infografiche o simili
  3. Recensire sul proprio sito i prodotti di altri
  4. Fare un’intervista
  5. Ospitare un Blogger
  6. Essere ospitati come blogger (regalare articoli)
  7. Diventare la fonte della notizia
  8. Rivolgersi a un’agenzia specializzata in digital pr
  9. Comprare vecchi blog
  10. Citare altre persone o aziende nei propri articoli
  11. Collaborare con gli amici
  12. Collaborare con i colleghi
  13. Ricercare e collaborare con nicchie o siti locali
  14. Creare un concorso online
  15. Usare il marketing d’affiliazione
  16. Coinvolgere gli Influencer (gratis)

1 – Scrivere contenuti di qualità

Il modo che sicuramente preferisco per aumentare il numero dei backlink è “Scrivere contenuti di qualità”.

Se scrivi contenuti utili, originali e di qualità, sarà normale per gli utenti condividerti e citarti.

Pagare per avere un backlink può avere un senso in certi casi, ma se devi pagare per far si che qualcuno parli di te, semplicemente non sei bravo abbastanza o i tuoi prodotti non sono abbastanza buoni.

2 – Realizzare casi di studio o ricerche

Ricerche e casi di studio sono contenuti molto utili e molto graditi dagli utenti.

Quando un’azienda pubblica una ricerca e la condivide gratuitamente, infatti, in tanti la leggono, la commentano e la condividono sul proprio sito e sui social network.

Tra gli esempi più comuni, ti segnalo la ricerca “E-Commerce in Italia” ogni anno presentata dalla Casaleggio Associati.

Questa ricerca è così utile e importante, che è stata trasformata in un vero e proprio evento annuale, sia online, sia dal vivo.

Realizzare una ricerca, ovviamente, non costa poco, ma il ritorno d’immagine può essere enorme, e può comportare sia l’aumento dei numeri dei backlink sia benefici per la SEO.

Un contenuto simile, ma più economico e semplice da realizzare, è il caso di studio, ma ovviamente bisogna avere il materiale adatto.

Il problema della pubblicazione di un caso di studio è che, spesso, le aziende non sono contente che i propri dati vengano condivisi in rete.

Ad ogni modo, questa strategia, se ben sviluppata, è una delle migliori per il link building.

3 – Recensire sul proprio sito i prodotti di altri

Se un’azienda riceve una recensione positiva, ha tutto l’interesse nel condividerla perché le può portare solo vantaggi.

Per questo, scrivere la recensione di prodotti o servizi e pubblicarla nel tuo blog è una strategia vincente.

4 – Fare un’intervista

Realizzare un’intervista, magari a un blogger, a un influencer o a un personaggio utile per il tuo e-commerce, è una tecnica molto semplice per aumentare il numero dei backlink.

Quasi sicuramente ricambierà la cortesia con un backlink, se non dal proprio sito, almeno dai suoi social (meglio di niente).

5 – Ospitare un Blogger

Se hai un blog o una webzine, far scrivere un post a un blogger con un grande seguito può essere molto utile.

Una firma autorevole porterà beneficio all’intero sito, inoltre, la probabilità di avere un backlink dall’autore, sia dal suo sito che dai suoi social, è abbastanza alta.

6 – Essere ospitati come blogger (regalare articoli)

Un’altra tecnica molto utilizzata dalle agenzie web marketing è quella di creare articoli ad hoc che regalano a blog o webzine.

Se sei un blogger invece puoi proporti come autore senza compenso.

Alla base di questa strategia, in genere, c’è il “do ut des”: ti regalo un articolo se mi fai inserire un backlink.

Purtroppo, seguendo le linee guida di Google, questo metodo è vietato. Ovviamente sta a te fare in modo che, un eventuale backlink, sono sia solo finalizzato alla SEO, ma funzionale all’articolo.

Per esempio, diversi blogger inseriscono un backlink nella sezione riservata all’autore.

7 – Diventare la fonte della notizia

Sicuramente, uno dei modi migliori per fare link building è diventare tu stesso “La fonte della notizia”.

Per esempio, mettiamo che il tuo business consista nel “Vendere tavole e vele per il windsurf”.

Come ogni brand che si rispetti, vuoi che si parli del tuo business ed essere ben posizionato sui motori di ricerca.

In questo caso puoi decidere di appoggiarti ad agenzie esterne oppure puoi creare un blog.

Nel tuo nuovo canale potrai fornire ai surfisti novità su tornei, viaggi, località attrezzature e tutto quello che riguarda il settore.

Se lavorerai bene verrai citato da altri siti, condiviso sui social e non solo, ricevendo moltissima visibilità.

Ovviamente tutto questo non è gratis, ha un costo di produzione, quindi devi fare in modo che il gioco valga la candela.

8 – Rivolgersi a un’agenzia specializzata in digital pr

Un buon ufficio stampa online è in grado di pubblicare notizie riguardanti il tuo brand su molti siti, fornendo anche buoni backlink.

Tieni presente che non è facile trovare agenzie competenti e che questo tipo di servizio può avere costi anche elevati, per questo è fondamentale chiedere garanzie precise.

Il vantaggio grande di questa strategia è che pensa a tutto l’agenzia, mentre te devi solamente pagare, di contro, non è facile trovare gente competente che sappia fare questo lavoro senza violare le linee guida di Google.

9 – Comprare vecchi blog

In giro è pieno di blog che spesso non vengono più aggiornati nonostante siano in prima pagina per molte parole chiave.

Comprare questi blog in genere non costa molto e, soprattutto, spesso costa molto meno che creare gli articoli ex-novo.

Una volta comprato il vecchio blog potrai decidere se fare link building o effettuare un redirect per aumentare il tuo traffico organico.

10 – Citare altre persone o aziende nei propri articoli

Anche citare altre persone o aziende nei propri articoli può avere dei benefici per la link building.

In genere, quando si riceve una “Citazione”, si accresce il valore del proprio brand, pertanto è pratica comune condividere all’interno dei propri canali la citazione.

Citare influencer, blogger autorevoli, aziende, siti web, o giornalisti, è un’ottima strategia anche su TikTok, YouTube o Instagram.

11 – Collaborare con gli amici

Se hai degli amici blogger o che operano nel web, vai a riscuotere qualche vecchio fare e chiedi un backlink.

Sicuramente è una strategia poco nobile, ma chi può dire di no ad un amico?

12 – Collaborare con i colleghi (l’unione fa la forza)

Aumentare il numero dei backlinks è molto complicato e servono risorse notevoli, per questo collaborare è una scelta molto saggia.

Spesso, infatti, blogger, influencer o anche liberi professionisti in generale, collaborano tra di loro per condividere backlink sia tra i siti che sui social.

Questo tipo di strategia può essere molto efficace ma prevede un nutrito numero di collaboratori.

Se si crea una buona rete di collaboratori, puoi anche pensare di creare un gruppo Facebook, un gruppo Telegram o un blog corale.

13 – Ricercare e collaborare con nicchie o siti locali

Più un sito è autorevole, maggiore può essere il valore del backlink, ma autorevolezza non è sinonimo di grandezza.

Siti legati a realtà locali, o anche estremamente di nicchia, possono essere molto più semplici da coinvolgere nella tua strategia di link building.

Inoltre, il loro link spesso può essere molto importante, anche se con un impatto molto più circoscritto.

14 – Creare un concorso online

Creare un concorso online, promettendo un premio o un lavoro, è un ottimo modo per far parlare di se.

Il problema è che questo genere di strategia richiede tempo e un investimento non da poco, devi essere quindi sicuro che ne valga la pena.

15 – Usare il marketing d’affiliazione

Quando il tuo link viene inserito in un articolo presente su un blog o un altro sito in generale, col passare del tempo rischia di scomparire.

Il vero problema di acquistare backlinks, infatti, è proprio questo: non si finisce mai.

Oggi il tuo link è presente e visibile, ma già dopo un mese, molto probabilmente non porterà più traffico.

Cosa fare?

Devi motivare proprietari di siti e influencer con il marketing di affiliazione.

In poche parole, le persone parlano di te per 2 motivi:

  • perché credono in quello che fai (sono tuoi fan)
  • perché posso guadagnare

In marketing di affiliazione riguarda il secondo caso: il guadagno.

Se crei un piano di affiliazione, la tua strategia di link building potrebbe cambiare radicalmente.

Invece di sbatterti per creare contenuti, creare collaborazioni e cercare siti e influencer, saranno gli altri a cercarti e a creare contenuti che parlano di te.

Certo non è facile avviare un progetto del genere, ma mi sembra una buona prospettiva, no?

16 – Coinvolgere gli Influencer (gratis)

Coinvolgere un influencer può sembrare un consiglio abbastanza banale ma aspetta, adesso ti spiego come farlo gratis.

  1. Scrivi un contenuto che in qualche modo coinvolga un influencer
  2. Condividi il contenuto sui social network
  3. Inserisci mention e hashtag correttamente

Con un po’ di fortuna, l’influencer condividerà il tuo link.

Anche se questa non è una strategia SEO al 100%, quasi sicuramente avrà effetti positivi sul ranking.

Domande e risposte sulla link building

Di seguito riporto alcune domande frequenti relative alla link building.

Che cos’è la link building, oggi?

Se sei interessato a questo paragrafo, leggi il mio articolo “Link building: cos’è veramente e come funziona”, altrimenti vai direttamente al prossimo.

Quanti tipi di link esistono?

Ha sorpreso anche me scoprire che, tecnicamente, esistono diversi tipi di link.

  • Link complementari (provenienti da business complementari)
  • Link provenienti da forum specializzati e siti di nicchia
  • Link provenienti da eBook o documenti pdf
  • Link da casi di studio o storie di successo
  • Link provenienti dai social network
  • Link utilizzati dai competitor
  • Link editoriali (giornali tradizionali)
  • Link provenienti da Reddit
  • Link da webinar
  • Guest blog link
  • Citazioni
  • Commenti
  • FAQ
  • Q&A

Quali sono i SEO Tools a pagamento per la link building?

  • Nightwatch.io
  • LittleWarden.com
  • Ahrefs
  • SEMrush
  • Pitchbox
  • Majestic
  • Buzzsumo
  • Ontolo
  • Link Assistant
  • Cyfe
  • SERanking
  • TweetBinder

Quali sono i SEO Tools gratuiti per la link building?

  • Siteliner.com
  • FirstIndexed.com

Come trovare i backlinks dei competitor?

Uno dei modi più semplici per fare link building è partire dai backlink utilizzati dai propri competitor.

Per individuarli è molto semplice, basta utilizzare SEO tools dedicati, come per esempio SEMrush o SE Ranking.


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